Anche oggi che c'è il sole ho deciso di parlar di te. Oggi che ti sento più vicino, oggi che sei qui. Oggi i miei sensi hanno deciso di raccontarti.
Udito.
La tua voce calda, il rumore dei tuoi passi, i tuoi sussurri e il ritmo dei tuoi respiri, i versi strani e divertenti, schiarirti la gola per chiedere la mia attenzione.
Olfatto.
Il tuo non è un profumo, ma un'essenza inconfondibile, solo tua, e forse un po' anche mia ormai, ma di nessun altro. L'odore dei tuoi vestiti, a volte odore di tabacco, quasi mai di dopobarba, ogni tanto di pioggia e sedili in pelle.
Gusto.
Il sapore dei baci, dei troppi caffè che bevi, di succo di frutta soltanto alla pera, sapore di te.
Tatto.
La tua pelle liscia, i capelli castani e morbidi, la barba folta, i maglioni, i pantaloni con le tasche, 'che sono più comodi. I calli sulle mani stanche e le unghie mangiate dal nervoso.
Vista.
Lo spettacolo più bello. Il senso più appagato. Io ti vedo, con i miei occhi vedo i tuoi. Ti vedo interamente per la persona che sei, e nessuno potrebbe chiedere di meglio.
-MH
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